Lettera di settembre 2014 del Governatore Giovanni Vaccaro

“La vie en rose”….…
si intitola un brano francese del ‘45, composto e portato al successo da Edith Piaf, che tanti grandi della musica hanno rilanciato e che i miei genitori ballavano al passo di walzer ….; la canzone spingeva a cogliere gli aspetti positivi della vita e ad affrontare i momenti poco felici con una vena di sano ottimismo. Nell’attualità, proprio il ventisei luglio, NOA ha interpretato per noi i nuovi brani di “Love Medicine”, oltre ai classici. Entrambe le artiste, in epoche diverse, hanno professato la fede nell’amore e nella musica che spinge a “vedere la vita rosa”….
All’unisono, gli esperti affermano sempre più che il “pensare positivo” aiuta a star meglio; “rafforza il sistema immunitario, protegge il cuore, potenzia il cervello e fa vivere più a lungo”…
In quest’ottica, noi rotariani coniughiamo “accendere la luce” e “servire sorridendo”, per realizzare tante azioni di servizio, improntate alla solidarietà. Nei giorni scorsi, in qualche Club direttamente ed in qualche altro di riflesso, ho apprezzato rotariani e loro amici, i quali si sono incontrati, per trascorrere in modo diverso ore liete, con il pensiero positivo rivolto non solo alle stelle …., ma anche a chi soffre o addirittura a chi perde la vita, come accade sempre più spesso nel nostro Mediterraneo … da Unire …
Avrete notato che anche la rivista nazionale ROTARY ha lanciato il progetto comune a tutti i Distretti italiani, che ci darà l’opportunità, nel secondo fine settimana di ottobre, di accogliere tanti altri esseri umani, legati dagli stessi ideali …. In quei giorni ascolteremo tante voci autorevoli che arricchiranno il nostro essere, portandoci a riflettere e a reagire. Nel contempo conferiremo due borse di studio in favore di due giovani che dal profondo sud verranno a studiare insieme in Italia, nella Cittadella della Pace: alla prima borsa, già deliberata dai tredici Distretti e dalla Rotary Foundation, stiamo cercando di aggiungerne una seconda, promossa soprattutto dal nostro Distretto. L’ho concordato con il Consiglio Consultivo dei Past Governors, riuniti a Sciacca a ridosso del Ferragosto; e subito è partita la richiesta, con una proficua collaborazione tra il 2110 ed il 2071, guidato da Arrigo Rispoli.
Ma un’altra iniziativa, correlata allo spirito di unità nel Mare Nostrum, si sta sviluppando in questi giorni: “un rotariano, uno zainetto, un bambino che sorride”. Il sabato mattina, durante la sessione sul fenomeno migratorio, contiamo di donare zainetti colorati, destinati a tanti bambini che sbarcano quotidianamente lungo le nostre coste; conto al riguardo sulla generosità dei singoli rotariani e dei loro consorti, per un progetto sostenibile per tutto l’anno. E’ stato sottolineato, difatti, che tanti minori raggiungono la nostra terra, anche senza i genitori, nella speranza di un avvenire più roseo …. Elargiamo allora un piccolo segno della nostra considerazione per i piccoli
migranti; strappiamo loro un sorriso di speranza!
Nel progetto Mediterraneo Unito cercheremo di coinvolgere tutta la famiglia rotariana; il Rotaract, l’Interact e l’Inner Weel parteciperanno intanto alla Festa dell’Amicizia, al centro della Sicilia, l’ultimo week end di settembre. Soffermeremo la nostra attenzione sulla Leadership e sull’Effettivo, con l’ausilio di esperti relatori, rotariani e non; ci affiateremo ancor di più. Poi visiteremo la Villa Zagaria, dove un ente pubblico coltiva gli immortali ulivi tipici di tutto il mondo e produce un significativo cocktail: l’olio del mondo!
Vissuto il primo incontro, affronteremo più coesi e motivati il secondo, di metà ottobre, che vedrà tutti insieme, per la prima volta, rotariani italiani e mediterranei, in segno di pace e fratellanza. Ecco perché Vi chiamo a raccolta numerosi, sia in settembre, sia in ottobre, per un autunno virtuoso, al pari dei mesi estivi, nei quali abbiamo cercato nuova linfa, vivendo più tempo libero con i nostri familiari, onde ripartire con maggiore convinzione, per raggiungere scopi più proficui; in una parola, per servire al di sopra del nostro interesse personale.
Ogni giorno vedo e sento, con vero piacere, tante persone di buona volontà, conosciute ed apprezzate grazie alla magia del Rotary, che con i suoi ideali e le sue regole – il cui rispetto è imprescindibile e al contempo efficace per esercitare le varie azioni – ci indice a coltivare l’amicizia per essere utili agli altri, per costituire un esempio di laboriosità e di professionalità.
Attraverso l’esempio verrà più facile mantenere l’effettivo e cooptare nei Club nuovi soci, donne, giovani, rappresentanti di nuove classifiche.
Tornando al vedere … “rosa”, è stato confermato – nel numero 2518 “Panorama” ha sintetizzato i vari studi sull’argomento – che “le persone attive sono il 20% più felici della media”; che “il senso di comunità e le occasioni per festeggiare contribuiscono alla felicità”; che “due ore alla settimana e 100 ore all’anno è la quantità di tempo che dovremmo spendere per aiutare gli altri”.
Questa filosofia aiuta a star bene.
Ed allora “cogliamo l’attimo per non aver rimpianti dopo che è passato”, proseguiamo con forza il nostro cammino solidale verso traguardi raggiungibili e sostenibili.
Con questo auspicio, Vi esorto a partecipare con passione alle prossime attività e rivolgo a tutti Voi un affettuoso arrivederci!
Giovanni