Premio Timineri 2017. Concorso scolastico “Cyber bullismo: vite in gioco in un clic!”

di Salvatore Ragusa

Lo ricorderemo sempre con molta ammirazione e doveroso rispetto. Così ha concluso il socio decano del club di Agrigento, Leonardo Grado, dopo aver delineato i tratti distintivi professionali, umani, di servizio, del sempre compianto Past Governor Benedetto Aldo Timineri.
Quasi a suggellare il valore significante che un Rotary Club deve rivestire per la propria comunità di riferimento: guardare in avanti, lontano, accompagnando per mano le nuove generazioni non senza aver prima consegnato loro un bigliettino; vergato con poche parole, ma intriso di valori antichi.
Giunge alla sesta edizione il concorso “Benedetto Aldo Timineri” promosso dal club di Agrigento, quest’anno rivolto agli alunni della Scuola Secondaria di Secondo grado sul tema “Cyber bullismo: vite in gioco in un clic!”. Obiettivo del Premio: sviluppare l’ideale del servizio e lo spirito di solidarietà, anche nella sfera delle più innovative relazioni digitali.
Il Rotary Club Agrigento si è prefisso di agevolare gli spunti di riflessione e di ricerca dei giovani mediante la preventiva proiezione nelle scuole del film “Pettegolezzi on line”, cui sono seguiti interessanti dibattiti guidati da esperti del settore. Con il fine non celato di far maturare in essi la consapevolezza circa la necessaria solidale tutela delle potenziali vittime in difesa da un fenomeno deteriore, in grado di silentemente farle scivolare verso l’isolamento, l’angoscia, la confusione, la perdita di un sé ancora in fase di edificazione. Fino ad esporle – nei casi più estremi, per come sovente riportato dai media – dinanzi alla dolorosa scelta di una via di fuga apparentemente comoda; quella senza ritorno.
Folta la platea di rotariani, studenti, docenti e dirigenti scolastici intervenuti alla cerimonia di assegnazione dei premi il 24 marzo scorso. Ed emotivamente appassionate le loro reazioni, tali si sono palesate la cura e la sensibilità trasposte nei lavori presentati sotto forma di elaborati scritti, creazioni artistiche, prodotti multimediali. Confortanti, in definitiva, le speranze per un futuro migliore; nonostante il retrogusto amaro di esperienze di vita imberbi fiaccate da un fenomeno dilagante che si fatica ad arginare.
Sotto l’egida del Presidente del club, arch. Ottavio Sodano, premiati gli studenti di due licei cittadini.
Intervenuto, come da consuetudine, anche un rappresentante della famiglia Timineri: quest’anno Sebastiano, avvocato come il padre. Nel ricordo di un rispetto costruito con l’azione quotidiana, che suscita naturale ammirazione; quella per Benedetto Aldo.

 

Premiati, nel corso della Cerimonia di venerdì 24 marzo, i seguenti studenti:
· Luigi Petralia – Liceo “Empedocle”
· Chiara Baio – Liceo “Politi”
· Classe I C – Liceo “Empedocle”

 

Ad integrazione si suggerisce la consultazione di un interessante vademecum, coordinato dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (M.I.U.R.) nell’ambito del progetto “Generazioni Connesse”, che ha l’obiettivo di diffondere, soprattutto a livello territoriale, strumenti conoscitivi ed operativi utili per orientarsi nella gestione di alcune problematiche inerenti l’utilizzo delle Tecnologie dell’Innovazione e della Comunicazione (TIC) da parte dei più giovani.

È possibile visionarlo cliccando sul logo a seguire.

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